Specialità E/G

Le specialità (in fondo il link per scoprirle tutte) sono lo strumento principe della tappa della scoperta, caratterizzandosi più come occasione offerta ad ogni E/G perché possa scoprire e riconoscere i propri talenti e le proprie attitudini, che non come passaggio obbligatorio per l’approfondimento delle proprie inclinazioni e capacità in vista della conquista del Brevetto di Competenza. Ogni esploratore e guida cammina in un modo unico e irripetibile verso la conquista di ogni specialità, che rappresenta per lui/lei una dei primi concreti banchi di prova attraverso cui comprendere l’importanza dell’essere competente.

Come si fa a conquistare una specialità individuale? Beh, prima di tutto devi individuare il campo in cui vuoi accrescere le tue competenze, se non sai ancora quale, guarda le schede di tutte le specialità e fatti aiutare dai tuoi capi.

Una volta scelta quella che vuoi conquistare occorrono impegno, costanza e, fin dall’inizio, idee chiare:

  • Perché voglio raggiungere questa Specialità?
  • Quali conoscenze posseggo già in questa tecnica?
  • A che cosa potrà servire?
  • Che cosa posso e voglio imparare di nuovo?
  • Da chi posso imparare?
  • Quali realizzazioni pratiche e/o imprese potrei realizzare per conquistarla?
  • Come potrei essere utile alla mia Sq. con questa specialità?

Per avere sempre bene a mente queste domande è buono compilare la [wpfilebase tag=fileurl id=30 linktext=’Scheda delle Specialità’ /], in modo da poter mettere in chiaro fin da subito le cose da fare.

Il Maestro di Specialità (potrà essere uno scout o una guida già in possesso di quella specialità o di un brevetto affine, un Capo oppure un adulto esterno all’ambito scout in possesso delle capacità tecniche necessarie) insieme deciderete cosa fare e i tempi per la sua conquista.

Se ci pensi, la conquista della specialità, è una fantastica opportunità per imparare a fare cose nuove o per approfondire un campo che già conosci, ma soprattutto la possibilità di arricchire le tue competenze per poi metterle a disposizione della tua sq., del tuo reparto, del prossimo.

RICORDA

  1.  La specialità è la vostra, i Capi vi possono consigliare e correggere il tiro se sbagliate qualcosa, ma siete voi i protagonisti, quindi voi a dover stabilire tempi e quant’altro;
  2. La Specialità non è standard per tutti, ognuno raggiunge la specialità in base alle proprie capacità e i propri limiti;
  3. Abbiamo accennato a imprese e prove. Al di là del nome, con queste si indicano tutte le occasioni concrete che ci permettono si sperimentare, offrire e consolidare le nostre conoscenze e capacità, magari assumendoci la responsabilità di un posto d’azione;
  4. Si possono portare avanti più specialità, anche contemporaneamente (ma evita di sceglierne troppe perché rischi di non finirne neanche una);
  5. La specialità va portata avanti soprattutto durante la settimana: durante il fine settimana potrai mostrare il lavoro fatto. Una specialità andrebbe conquistata indicativamente nel  giro di un paio di mesi massimo (dipende sempre da persona a persona);
  6. La specialità è un modo per vivere in maniera AVVENTUROSA il nostro sentiero;
  7. Le prove di specialità tendono a privilegiare la manualità o la tecnica. Quindi non solo teoria.

 

Allora, cosa aspetti? Scegli subito le specialità che più ti interessano (ce n’è sono di tutti i gusti) e inizia quest’avventura

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